MI BATTO PER UNA MILANO

A PORTATA DI CHI CI LAVORA

Perché.

Sono editore e co-fondatore di una casa editrice indipendente.

Milano è la città in cui sono nato, ho studiato e lavoro. È sempre stata la città delle opportunità, per molti. Ma negli ultimi anni si sta trasformando da città inclusiva a esclusiva, nel senso che esclude: prezzi altissimi e stipendi non adeguati.

Non possiamo restare a guardare e accontentarci di chi risponde che “le cose non si possono cambiare”. Perché non è vero.

Milano può e deve tornare a essere Milano. Cambiare le cose non è mai stato più urgente.

MILANO: L’AFFITTO,

CHE FATICA